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Azienda Agricola “Cosa tiene accese le stelle”
"Di sogni nel cassetto ne abbiamo ancora molti e piano piano cercheremo di realizzarli…"
L’Azienda Agricola “Cosa tiene accese le stelle” è la storia di Stefania e Simone, due ragazzi che si sono lanciati nell’impresa di aprire una piccola azienda agricola in montagna dopo aver concluso l’università nel 2012.
MA PERCHÉ “COSA TIENE ACCESE LE STELLE”?
“Cosa tiene accese le Stelle” è il titolo di un libro del giornalista Mario Calabresi; un libro regalato da mamma Nadia e papà Beppe quando i due erano ancora studenti ed iniziavano a sognare il loro progetto. Il libro è una raccolta di racconti di persone che hanno realizzato il proprio sogno, nonostante tutto e nonostante tutti. “Cosa tiene accese le Stelle” è quindi un progetto di vita, casa, famiglia ed azienda.
STORIA DELL’AZIENDA
Nel 2012, imbattuti casualmente in un annuncio di vendita di una cascina abbandonata in quel di Ludizzo di Bovegno, i due giovani sono partiti completamente da zero, con un terrazzamento di circa 3 ettari, molto ripido e allora difficilmente coltivabile. Da qui la piantumazione dei primi prodotti: frutti di bosco (lamponi rifiorenti, more, ribes rosso, bianco e nero, uva spina bianca e rossa, fragole e bacche di Goji), mele, pere, susine, ciliegie, albicocche, cachi, cotogne, giuggiole, nespole, fichi, gelsi ed altre varietà di frutti rari e ”dimenticati”. Per le piante ad alto fusto, Stefania e Simone si sono concentrati su varietà antiche, come la mela Cioca Rumela, la Renetta Grigia, la Alpistella, la Bella di Booskop, prediligendo le loro peculiarità piuttosto che puntare su alte produzioni.
I PRODOTTI DELL’AZIENDA
All’offerta si sono aggiunte negli anni anche le coltivazioni di ortaggi e legumi, come le croccanti insalate ed erbette di numerose varietà, le biete arcobaleno, i cornetti “stortini di Trento”, le zucchine, i fagioli di varietà antiche, le patate rosse, gialle e viola, i pomodori utilizzati per la “Passata Rustica di Montagna” e le zucche.
Parte della Frutta e Verdura è destinata al laboratorio di trasformazione: composte, chutney, frullati, giardiniere e sott’aceti, sciroppi, tisane ed insaporitori, pesti, salse ed altri prodotti particolari, come il ketchup di zucca.
In azienda è presente anche un orto di erbe aromatiche ed officinali, con le quali vengono prodotte tisane monoerba e miscelate.
L’az. Agr. “Cosa tiene accese le stelle” propone bomboniere per ogni evento e durante il periodo natalizio si confezionano scatole e valigette con i “prodotti delle stelle”.
In azienda è presente anche una piccola area pic-nic libera con tavoli, giochi e libri. Chi vuole può salire quassù con il proprio cestino della merenda e arricchirlo con i prodotti dell’azienda agricola.
UN NUOVO INIZIO
A gennaio 2020 un incendio ha distrutto completamente la cascina, ma le stelle testarde non si spengono e nel giro di qualche mese, grazie al sostegno di tantissimi amici, l’azienda è ritornata nel punto dove tutto si era fermato. A seguito di questa esperienza l’offerta si amplia e si aggiunge una linea di cosmetici contenenti materie prime a km zero. Ogni cosmetico porta un nome che richiama espressioni tipiche del dialetto locale, così da sottolineare ancora di più il profondo legame con il territorio.
Nell’autunnio 2023 infine è arrivata la prima linea di liquori, amari e grappe: altri prodotti delle stelle che in pochi millilitri concentrano e valorizzano tutta la fatica e il lavoro svolto!
“Di sogni nel cassetto ne abbiamo ancora molti e piano piano cercheremo di realizzarli… Ma il nostro obiettivo principe è quello di lasciare a chi verrà dopo di noi qualcosa di più bello di quello che abbiamo trovato!”