Ville, palazzi e torri

Palazzo Chinelli – Rampinelli

Attuale sede del Comune di Gardone Val Trompia

Poco o nulla sappiamo della costruzione di palazzo Chinelli-Rampinelli, né ci è stato tramandato il nome di chi ne fosse l’architetto. Come già si è fatto cenno pare assodato che l’edificio venne costruito tra la fine del ‘600 e il primo quarto del ‘700. Sappiamo altresì da una mappa recante data 30 luglio 1843 che il palazzo era in quel tempo sede del commissariato della polizia austriaca. Il palazzo comunale non subì importanti interventi sino al 1986 quando l’ing. Carlo Giorgio Pedercini fu chiamato a eseguire opere di consolidamento, manutenzione straordinaria e un restauro generale dell’edificio. La ristrutturazione interessò complessivamente mq 2.340, durò tre anni, e comportò fra l’altro la chiusura dell’ingresso sul pianerottolo presso lo scalone di marmo; fu recuperato e posto in un vano al primo piano un camino del sec. XVI dalla casa ex Rossi di via San Rocco; furono scoperti i locali di servizio nella parte sud-ovest: emersero quelli che un tempo erano stati i forni per il pane, le condutture per sfruttare l’aria calda ivi prodotta e convogliarla ai piani superiori. Adriano Ansaldi si occupò invece di riportare all’originario splendore gli affreschi decorativi (architetture, fiori, cornici tardo-barocche ecc.) nel saloncino adiacente la sala maggiore al primo piano.