Chiese, Santuari e Pievi

Santuario della Madonnina

Edificio di pregio artistico e luogo di sentita devozione popolare

Il Santuario della Madonnina è familiarmente denominato così per la presenza della piccola santella est che fronteggia il Santuario in cui compare una bella Maestà del XV secolo.

La costruzione, avvenuta tra il 1608 e il 1620, si inserisce nel momento cruciale della produzione architettonica dell’orceano Pietro Maria Bagnatore, in concomitanza con la fabbrica del santuario cittadino di S. Maria del Lino.

L’interno del Santuario della Madonnina, articolato intorno a una pianta centrale, si presenta ricoperto dagli affreschi di tema mariano che l’artista iseano Domenico Voltolini eseguì nel secondo decennio del XVIII secolo nella cupola e nei pennacchi, entro le quadrature in stucco dei fratelli Benedetto e Carlo Antonio Porta (datate 1720). Nel 1765 fu ultimato il sontuoso presbiterio, affrescato verso la metà degli anni Cinquanta, da Paolo Corbellini.

Di ottima fattura sono inoltre il pulpito scolpito nel 1713 dai Pialorsi di Levrange, celebri maestri intagliatori noti come Boscaì, e il paliotto dell’altare maggiore, opera degli stessi artisti, che reca al centro la tela con la Sacra Famiglia della prima metà del XVIII secolo, vicina i modi di Antonio Cifrondi.

La chiesa è stata solennemente consacrata l’11 giugno 1613, come ricorda la lapide murata sul fianco destro della cancellata del presbiterio.